Lettera del Presidente
Carissime e carissimi,
il 2022 è stato un anno molto intenso e difficile: sono ancora evidenti gli effetti disastrosi della pandemia sulla vita di molte persone (e non solo a livello economico), soprattutto di chi era già vulnerabile; la tragedia della guerra in Ucraina, così come la preoccupazione per tanti altri conflitti nel mondo che si protraggono da anni, senza dimenticare chi da quei paesi fugge per salvare la propria vita e quella della propria famiglia ma la perde poi attraversando il Mediterraneo o cercando di raggiungere l’Unione Europea a piedi, lungo la rotta dei Balcani.
Sono tutte situazioni, queste, nelle quali siamo immersi perché conosciamo i volti e le storie di chi queste sofferenze le vive di persona, perché le nostre strutture d’accoglienza, le mense e gli altri centri operativi della Fondazione sono luoghi di comunità che, finalmente, possiamo di nuovo vivere insieme, senza la barriera del distanziamento.
Nelle pagine che seguono abbiamo voluto dar conto - anche se ovviamente in maniera molto sintetica - delle attività svolte durante l’anno, ma sappiamo che sarete in grado di leggere tra le righe e riconoscere i valori sui quali si fonda il nostro agire, il nostro accogliere, accompagnare, ascoltare, sostenere, costruire percorsi di speranza e futuro per tutti, così come il nostro impegno costante nel tessere reti di collaborazione e di condivisione.
Tutto ciò non sarebbe possibile senza tutti voi.
Credetemi, non sono parole di circostanza, perché mentre scrivo vedo i vostri volti, ho in mente i vostri nomi, i tanti incontri, le riunioni, le occasioni di confronto, le tante iniziative che ci hanno visti insieme ...
Poi … penso al fatto che la Fondazione Solidarietà Caritas non la rappresento solo io, che da solo potrei ben poco, perché con me ci sono i membri del Consiglio di amministrazione e del Collegio dei Revisori, la direttrice Ginevra Chieffi, con la quale condivido la quotidianità, i tanti dipendenti e i tanti volontari che sono - assieme ai beneficiari dei nostri servizi - gli “attori” principali del nostro operare ... e voglio esprimere a ciascuno di voi la mia sincera gratitudine. Approfitto di queste righe anche per ringraziare tutte le persone che, a vario titolo e secondo differenti modalità - consulenti, altri professionisti, istituzioni, donatori, fondazioni, altri ETS, associazioni, cooperative sociali, ... - hanno collaborato con la nostra Fondazione per creare insieme una comunità più vivibile per tutte e per tutti. Il nostro obiettivo è quello di concorrere a costruire una società che ponga al centro l’attenzione alla persona nella sua integrità, soprattutto se più fragile. Questa sembra essere una sfida sempre più grande, con il passare degli anni, ma la consapevolezza di avere tanti compagni di strada ci rende tutti più coraggiosi e più convinti di star camminando nella direzione giusta.
Grazie!
Vincenzo Lucchetti
Presidente
